“Amore dove vai?” E lui: “Porto il cane a fare il tagliando!” In Piemonte, terra di automobili, succede anche questo. D’altronde lo dice anche il proverbio: Cani e motori, gioie e dolori! A Venaria Reale, come tutto il Piemonte terra di motori ma anche di cani (nella reggia sabauda la caccia era di casa), Danila ha aperto Officina Dogs: toelettatura, cibo, accessori. Tutto per rimettere in forma i ‘bau pelosi’.
Il suo approccio pratico alla manutenzione del cane le ha ispirato l’identità del negozio, dal brand fino all’arredo, motoristico e spartano, costruito secondo le regole dell’upcycling. Il lettering si rifà alle scritte in metallo sulle carrozzerie delle auto sportive; la descrizione dei servizi sulla cartolina pro memoria sfrutta il linguaggio delle officine meccaniche; e quindi, anche mobili, sedute per l’attesa, lampade ed espositori per coerenza sono piuttosto ‘tecnici’.
“Perché cani e motori? Quando vedete un cane felice? Quando corre, esattamente come succede ad un’auto e al suo autista!” – commenta Danila – Ho iniziato la collezione degli arredi alla Gang del Truciuolo, il laboratorio del carcere di Savigliano, che occupa i detenuti in attività di upcycling: lì mi sono innamorata dei pallet. Qui in negozio ho un americano 120 x 120, un europallet non EPAL e un Dusseldorfer, tutti ridipinti per esporre guinzagli e accessori. Il pavimento è fatto con assi di pallet recuperate. Anche i pallet viaggiano su ruote, no? E quindi ecco i pneumatici come altri elementi d’arredo che evocano l’officina.”
D’altronde, a pensarci bene i cani adorano due elementi del paesaggio urbano: alberi e gomme, che sono la loro toilette. Ma per la toelettatura di bellezza, no: ci vuole Danila, che ricrea però le atmosfere giuste: il legno degli alberi, le ruote delle auto. Lì i cani si sentono a casa.
