Pionieri nell'utilizzo del polipropilene nei lontani anni '60, e fra i primi ad utilizzare nel nuovo millennio i film a base di biopolimeri, Cavanna Packaging Group continua nello sforzo di adattamento dei propri sistemi automatici di confezionamento flow pack verso materiali d'imballi capaci di entrare in logiche di economia circolare.
"Accanto alle attività di R&D e del nostro Laboratorio Prove che da 20 anni testa materiali innovativi – precisa il Presidente del Gruppo Riccardo Cavanna – abbiamo scelto di aderire ai principi della Carta Etica del Packaging promossa dall'omonima Fondazione perché non solo ci riconosciamo in più di un principio, ma anche perché crediamo che il packaging vada promosso, difeso e valorizzato nei suoi valori tecnico, scientifico, umano, ambientale: è una conquista, una soluzione e un'opportunità. Ed è questo lo spirito con cui spesso, nelle scuole della nostra regione e in azienda, accogliamo giovani studenti per spiegare che scegliere un imballaggio è di per sè un atto di sostenibilità. Grazie alla Fondazione, che ha messo a sistema questi valori, e di cui da oggi anche noi siamo ufficialmente ambasciatori."
