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Luca Maria De Nardo

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Mercati

Export / Come mitigare il rischio fitosanitario

Seminario itinerante: prossima tappa a Torino il 16 maggio, a cura di Conlegno-FITOK

Luca Maria De Nardo

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Controlli dogane brasiliane conformità standard ispm 15 fitosanitario

Lo scorso 21 marzo si è tenuto al Maranello Village, hotel e residence a tema 'Ferrari', un incontro dedicato a come affrontare il rischio che le spedizioni internazionali dell'industria italiana incappino nelle differenti e complesse regole doganali dei Paesi di destino o trascurino alcuni aspetti della gestione del processo di imballaggio esponendo le merci al rischio di contaminazione.
Si tratta del primo di una serie di seminari che il consorzio Conlegno, Soggetto Gestore del Marchio IPPC/FAO FITOK riconosciuto dal Ministero MIPAAF, ha organizzato secondo un modulo itinerante che ripropone nelle differenti aree geografiche italiane ad alta intensità manifatturiera e di esportazione, relatori e argomenti specifici calandoli nella realtà locale. I prossimi sono in calendario a Torino il pomeriggio del 16 maggio, presso l'Unione Industriali, e a giugno a Bolzano (per la data contattare l'area FITOK di Conlegno).

Sebastiano Cerullo segretario generale Conlegno seminario fitok maranello 202
Il format prevede un'introduzione al tema, variabile a seconda del contesto: per esempio, a Maranello è stata curata da Sebastiano Cerullo (nella foto), segretario generale di Conlegno, sulle macrotendenze della logistica e sul ruolo crescente del pallet di legno. Il secondo intervento è stato curato da due tecnici del consorzio, da parte dell'area FITOK, sui casi avvenuti in Canada, Brasile, Australia e Nuova Zelanda. L'area modenese è ricca di distretti, fra i quali quello del mondo ceramico forte esportatore nei 4 angoli della terra.

L'ultimo intervento, precedente a quello dedicato ai progetti futuri del consorzio su quest'area tematica, ha riguardato come progettare e gestire quei trattamenti aggiuntivi a quelli previsti dello standard ISPM n. 15 che si rendono indipensabili in molte situazioni per mitigare ulteriormente il rischio fitosanitario.
La dottoressa Eni Borshi, chimica esperta del campo e membro del consorzio, ha illustrato come siano numerose le variabili che determinano il rischio, dal prodotto al vettore, dalle condizioni di trasporto e viaggio fino alle variabili nomrative e di come sia necessario 'progettare' la protezione fitosanitaria senza limitarsi ai trattamenti oppure ai prodotti chimici. "Ogni spedizione richiede una mappatura di tutti i possibili punti-passaggi di rischio per le merci – ha spiegato Borshi – Quindi, oltre all'adozione dello standard ISPM 15 è necessario considerare la variabilità del flusso creando un percorso sia mentale sia fisico nel quale riconoscere i passaggi deboli e di conseguenza adottare le misure aggiuntive."
Si tratta di interventi differenti di volta in volta, ma necessari se non si vuole subire l'azione 'protettiva' (sia billogica sia del emrcato nazionale) di volta in volta adottata dagli organismi di ispezione nazionali.

Eni Borshi seminario marzo 2023 FITOK mitigazione rischio fitosanitario A destra, la dottoressa Eni Borshi insieme ad operatori presenti fra il pubblico
Il prossimo appuntamento è quindi a Torino, il prossimo 16 maggio nel pomeriggio, dove previa registrazione sarà possibile ascoltare ed interagire con esperti del consorzio Conlegno, tecnici, imprese: per iscrizioni, consultare la pagina dedicata.