A marzo e settembre 2022 ad un cliente delle vetrerie venne comunicato un rincaro delle bottiglie di vetro per vino dovuto ai maggiori costi dell'energia e delle materie prime: avvenne in contemporanea da 7 dei principali produttori italiani. L'Autorità AGCM ha avviato un'indagine che dovrà concludersi entro dicembre 2024. Queste le aziende oggetto dell'indagine: Berlin Packaging, O- I, Verallia, Vetreria Piegarese, Vetreria Etrusca, Vetri Speciali e Zignago Vetro. L'entità dei rincari, la contemporaneità e il linguaggio sono pressoché identici, quasi un comunicato stampa, ma ci vogliono le prove evidenti dell'accordo; l'AGCM ipotizza un’intesa restrittiva della concorrenza in violazione dell’articolo 101, paragrafo 1, del TFUE. Cartello, casualità o parapsicologia? Ai postumi (del vino) l'ardua sentenza.
