In un dossier pubblicato all’inizio di febbraio, l’ECHA ha reso note le proposte di restrizioni riguardanti i PFAS. Dopo un periodo di transizione di 18 mesi è prevista la messa al bando della produzione, dell’uso e dell’immissione sul mercato dei PFAS sia come sostanze, sia come costituenti di altre sostanze al di sopra di determinate concentrazioni.
Il documento contempla alcune deroghe limitate nel tempo (da 5 a 12 anni) e deroghe illimitate per i principi attivi contenuti in prodotti biocidi, fitosanitari, medicinali umani e veterinari. Ciò che non rientra in queste categorie sarà bandito alla fine del periodo transitorio (è il caso per esempio di food contact material per uso consumatore, padelle antiaderenti, cosmetici, prodotti per la casa).
Per il dossier si aprirà un periodo di consultazione pubblica dal 23 marzo al 22 settembre 2023.
