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IPACK-IMA / Edizione da record

Oltre 70.000 visitatori, +51% gli esteri

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L’edizione 2025 di IPACK-IMA, che si è conclusa il 30 maggio, ha registrato numeri da record sia per quanto riguarda gli espositori internazionali (più che raddoppiati, per un totale di oltre 400 aziende) sia per i visitatori esteri (+51%), confermando così il suo peso internazionale e il ruolo di hub strategico per le tecnologie e le innovazioni industriali.
I visitatori professionali sono stati 70.560, oltre 1.300 espositori per IPACK-IMA, di cui 38% internazionali e oltre 300 espositori per Pharmintech, di cui 35% internazionali. Durante i quattro giorni di fiera si sono svolti più di 45 incontri tematici, animati da 150 speaker.
“Abbiamo superato i risultati del 2018, nostro storico benchmark – ha dichiarato Simone Castelli, ceo IPACK-IMA – ma il vero successo è la qualità delle connessioni create. La sinergia tra espositori e visitatori e, in modo ancora più significativo, tra aziende spesso concorrenti, ha generato un’esperienza ad alto impatto, dimostrando che l’innovazione condivisa moltiplica valore, efficacia e competitività”.
L’unione strategica tra IPACK-IMA e Pharmintech si è dimostrata nuovamente vincente, valorizzando una sinergia efficace e rafforzando una collaborazione in grado di generare risultati concreti attraverso la contaminazione tra mondi industriali complementari.
Tre linee complete, dedicate a flexible packaging, beverage e caffè, hanno mostrato in azione le tecnologie più avanzate sul mercato. Un flusso costante di professionisti ha seguito con attenzione ogni fase, testimoniando il bisogno di soluzioni tangibili ed efficaci. Le live demo hanno evidenziato un valore strategico: la collaborazione tra competitor è non solo possibile, ma apprezzata dal mercato.
Se il packaging è il cuore storico della manifestazione, l’edizione 2025 ha visto una forte crescita del comparto processing, con la presenza di player globali dei settori alimentare, non alimentare e farmaceutico. Una sinergia che arricchisce l’offerta e riflette la crescente integrazione tra processo e confezionamento.
Visitatori, buyer ed espositori hanno condiviso opportunità commerciali, ma anche una cultura dell’innovazione che integra meccanica e design, digitalizzazione e intelligenza artificiale, nuovi materiali e automazione.
“In un mercato che cambia rapidamente – ha sottolineato il presidente Valerio Soli – IPACK-IMA si è dimostrata una piattaforma sicura e autorevole, capace di offrire strumenti di lettura del mercato, occasioni concrete di business e una visione del futuro. Un ecosistema che non solo interpreta il cambiamento, ma accelera innovazione e sviluppo per l’intera filiera.
I prossimi appuntamenti del percorso di IPACK-IMA sono a giugno la collaborazione con INFORMA Markets e la partecipazione a ProPak Asia e nel 2026 con il lancio di Bevertech, il nuovo progetto nato dalla sinergia con UIV (Unione Italiana Vini) e in contemporanea con Simei, pensato per anticipare le evoluzioni e le esigenze del settore liquid food & beverage.
La prossima edizione di IPACK-IMA si terrà dal 29 maggio al 1° giugno 2028, con uno sguardo già proiettato verso il futuro, per offrire un format fieristico ancora più evoluto e performante.
Anche per quest’edizione IPACK-IMA ha partecipato a The Innovation Alliance, evento che unisce quattro fiere – GreenPlast, IPACK-IMA, Print4All e INTRALOGISTICA ITALIA – in un’unica visione integrata, focalizzata su innovazione, digitalizzazione e sostenibilità. L’edizione appena conclusa ha accolto 108.458 operatori da 143 Paesi e 1.857 espositori (39% esteri), confermando il valore dell’approccio sinergico tra le fiere.
Guardando al futuro, ogni manifestazione seguirà un calendario indipendente, per rispondere meglio alle esigenze specifiche dei settori, pur mantenendo una visione comune. The Innovation Alliance continuerà a vivere attraverso sinergie, contenuti condivisi e iniziative trasversali, rafforzando il dialogo tra i comparti della manifattura.