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Imballaggi

Materie prime / L’ultima parola ai consumatori

Volmar Packaging, specialista in imballi rigidi e flessibili food contact, registra un cambio di passo ‘sintomatico’

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Volmar Packaging

Per quanto riguarda le vaschette, la richiesta di materiali il più possibile riciclabili e prodotti a partire da materiali riciclati si scontra con la risposta di consumatori che non sempre riconoscono questo punto di forza.
Per questo, oltre a proporre soluzioni sostenibili, Volmar Packaging si impegna anche a fare cultura sul consumatore, affiancando i clienti nella comunicazione dei vantaggi ambientali delle proprie scelte. Un lavoro che si traduce in proposte tecniche concrete, come le soluzioni rigide, ad alto contenuto di riciclato o realizzate in monomateriale, per le quali l’azienda offre una vasta gamma di prodotti.

Valentina Megna_Responsabile Marketing Volmar
“Il cambiamento di mentalità è confermato dalle imprese distributive che segnalano come la vaschetta termoformabile in carta viene percepita ‘inferiore’ rispetto alla plastica” precisa Valentina Megna, responsabile marketing dell’azienda di Besozzo, in provincia di Varese, il cui core business è rappresentato dai salumifici e caseifici (ma anche produttori di pasta e basi pizza) e da un settore verso il quale un numero crescente di aziende manifesta nuovo interesse: il bag in box. “La domanda in aumento arriva dall’industria delle uova, latte, panna, gelato e pomodoro ed è rivolta ad operatori horeca e laboratori. Lato consumatore, invece, è richiesto dai comparti dell’olio, dei succhi, del vino, della cosmetica e delle colle”.

Volmar packaging Bag in Box Pouch
Fra le ragioni della crescita di questo comparto, c’è la necessità di avere un materiale più facilmente trasportabile e che non rilasci troppi residui sul fondo, come nel caso dell’olio, che ha favorito il bag in box, ma soprattutto il risparmio di materiale, il mantenimento delle caratteristiche organolettiche, la praticità d’uso e il fatto che, come avviene anche per i ‘super pouch’, è possibile personalizzare il packaging. Vincente è la conservabilità, la protezione da luce, ossigeno e sbalzi termici. “Il favore verso il bag in box coinvolge aziende che vengono sia in Italia sia all’estero, e interessa, oltre a vino e olio, anche succo di mela e un settore inusuale - racconta Valentina Megna - È il settore delle colle con adesivo a base acqua: una sorpresa di mercato che si spiega, oltre che con le caratteristiche di questa tipologia di imballo, con la personalizzazione e la flessibilità, che sono punti di forza di Volmar Packaging”.