Nasce la Rete delle Città di Carta: un gruppo di Comuni uniti dall'impegno nella raccolta differenziata e dal riciclo della carta, nel valorizzare e promuovere le attività, l’economia e la storia industriale connesse a questo materiale. L'intesa ha come riferimento oltre 3,7 milioni di tonnellate di carta e cartone raccolte ogni anno, una media di 64 chili per abitante, e l’85% di riciclo degli imballaggi cellulosici, risultato già superiore rispetto agli obiettivi europei fissati per il 2030.
La Rete delle Città di Carta è un’iniziativa promossa da ComiecoComieco in collaborazione con Fondazione Symbola, con il sostegno di Federazione Carta e Grafica e Unirima. È stata presentata nel pomeriggio di giovedì 18 settembre, nell’ambito della manifestazione culturale “Il Cortile di Francesco”, presso il Sacro Convento di Assisi, dove i Comuni aderenti si sono incontrati per sottoscrivere il manifesto che punta a trasformare ogni paese, ogni territorio “in un laboratorio di innovazione ambientale, un centro di eccellenza per la raccolta differenziata, hub di formazione e sensibilizzazione ed esempio concreto di rigenerazione territoriale”.
Qui l’elenco, in via di continuo aggiornamento:
Amalfi, Aosta, Assisi, Bari, Bolzano, Cagliari, Capannori, Casarile, Città di Castello, Coriano, Corigliano-Rossano, Este, Fabriano, Genova, Isola del Liri, Isola d'Elba, Lamezia Terme, Lavis, Lecce, Lentate sul Seveso, Lucca, Manfredonia, Mantova, Matera, Mele, Messina, Monza, Napoli, Parma, Pellezzano, Pescia, Pordenone, Salerno, San Giovanni Teatino, Santa Domenica Talao, Spoleto, Torino, Toscolano Maderno, Trevi, Varese, Verona.