Lo scorso 18 giugno a Milano, Lagnasco Group ha partecipato all’evento dedicato al progetto europeo Berry Swing per la promozione dei piccoli frutti con la sua nuova gamma di tre nuovi prodotti a base frutta che entrano a far parte della famiglia di prodotti freschi della linea Eplì. Promosso da CSO Italy e cofinanziato dall’Unione Europea, al progetto partecipano le seguenti aziende: Apofruit, Apo Scaligera, Mediterraneo Group, Gullino, Lagnasco Group, Mazzoni.
“La nostra presenza nel progetto comprende per ora due prodotti a temperatura ambiente nell’area snack, con shelf life di 12 mesi - ha spiegato alla nostra redazione Marco Gioelli, sales manager di Lagnasco Group, società agricola cooperativa specializzata nella nella valorizzazione commerciale, logistica e oggi anche industriale delle mele italiane - Si tratta di una rotella filiforme a base di composta di frutta, confezionata in flowpack monodose, di un frullato, confezionato in pouch monodose con tappo a vite, e di succhi di mela. I loro nomi sono Firù, La Frullata e I Sorsi.”
La linea nasce da una scelta strategica che punta a valorizzare al meglio la filiera agricola, conferendo il giusto valore anche aquelle frazioni della produzione frutticola ‘non conformi’ agli standard di mercato per dimensione, regolarità, colore, ecc. I quantitativi giustificano, quindi, la trasformazione di materia prima disponibile, altrimenti destinata a perdere rapidamente di valore, in prodotti invece di mercato di alta qualità.
“In questo percorso di upcycling, ecco la possibilità di inventare prodotti che rispondono alla domanda di alimenti per consumi fuori casa, fuori pasto, e fuori banco frigo - ha spiegato Gioelli - La scelta di materiali di packaging ha tenuto conto di numerosi elementi: è una start up, i prodotti devono essere protetti da luce ed ossigeno, e si tratta di monodose di basso valore unitario per il quale l’equilibrio dei costi è importante.” Per ora la scelta è indirizzata verso film polimerici monomateriali riciclabili. Nei prossimi mesi, in base alla risposta del mercato, sarà possibile valutare altre opzioni tecniche, da quelle biobased e-o compostabili a quelle paper based.
Intanto, Lagnasco Group sostiene il recente progetto Orbita SB (società Benefit) creato con Ortofrutta Italia: insieme raggruppano più di 360 produttori in Piemonte, Lombardia, Veneto, Calabria e Puglia. “Ieri eravamo concorrenti, oggi collaboriamo su 35 referenze e, forti di 7 stabilimenti e di competenze specifiche, puntiamo ad offrire ai nostri associati il miglior supporto possibile, sia tecnico che commerciale”, conclude Gioelli.