Un processo di etichettatura decentralizzato e automatico, con etichettatura integrata nelle attività di packaging per ridurre gli sprechi e migliorare la produttività. Per un’azienda del centro Europa, Sato ha messo a punto una soluzione che consente di risolvere problemi operativi legati a malfunzionamenti e costi di manutenzione elevati.
Il passaggio dalla produzione in sala stampa e applicazione manuale durante l’imballaggio a un sistema automatizzato ha consentito di ottenere riduzione delle perdite di magazzino dovute a errori di etichettatura, miglioramento della tracciabilità e della conformità agli standard di sicurezza, maggior sicurezza e stabilità operativa complessiva.
Utilizzando la stampante CL4NX Plus, nel solo periodo di prova, durato un mese, sono stati stampati 15km di etichette. Il passaggio dalla stampa centralizzata a quella decentralizzata e integrata nei processi di imballaggio è stato affrontato utilizzando i motori S84NX, progettati per essere inseriti in un sistema di stampa automatica fine linea, che non hanno richiesto attività di ingegnerizzazione. Si è trattato di una soluzione plug and play che ha permesso, senza costi aggiuntivi, di migliorando l’efficienza e l’affidabilità di tutto il processo.
Il motore di stampa da 4” S84NX SATO ha una struttura in alluminio estruso e velocità di stampa di 16ips, è ideale per stampa di testo, codici a barre, cartellini RFID ed etichette negli ambienti industriali più ostili ed esigenti. Fra le principali caratteristiche ricordiamo, oltre all’intelligenza avanzata AEP che trasforma la stampante in un PC, i software di emulazione integrati di serie per un collegamento diretto con i sistemi gestionali, l’affidabilità e la semplicità nell’utilizzo e nelle attività di manutenzione.
