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Imballaggi

E-commerce / Imballi riutilizzabili: quale scenario?

I secondari potrebbero essere sostituiti con gli RPC? E con quali vantaggi?

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Amazon Milano

I criteri della direttiva europea sui rifiuti da imballaggio comprendono la prevenzione e il riutilizzo come prioritari. In che modo ciò si applica al commercio elettronico? Difficile usare i riutilizzabili nella consegna a domicilio, ma semplice se le consegne gradualmente si focalizzano sui punti di ritiro convenzionati. Si crede erroneamente che la consegna a domicilio sia il primo e più importante punto di forza del commercio digitale, quando in realtà sono ampiezza assortimentale, orari illimitati, prezzi bassi, possibilità di confronto, informazione aumentata e riscontri di altri utenti le vere priorità. Uno sconto a chi è disposto a rinunciare alla consegna a domicilio sposterebbe di molto le consegne mettendo le basi per la reverse logistics degli imballi secondari.

Questo approccio potrebbe diventare caratterizzante di forme di commercio digitale di stampo etico; ecco la riflessione di COM.PACK.news:
5 motivi per rinunciare alla consegna a domicilio e preferire il ritiro in punti convenzionati

  1. il 30% degli italiani è sovrappeso
  2. si alleggerisce la pressione sui corrieri e sull'ambiente
  3. si riduce il carico aggiuntivo di lavoro non retribuito sui portinai
  4. si crea un'opportunità di riqualificazione ai piccoli negozi al dettaglio colpiti proprio dal commercio elettronico, attenuando il rischio di desertificazione commerciale
  5. si favorisce il ricorso ad imballaggi secondari riutilizzabili prevenendo la formazione di rifiuti.