Il nuovo numero di COM.PACK 42 gennaio-febbraio 2020 contiene uno speciale dedicato al packaging cosmetico che propone alcune case history e spunti metodologici per aiutare a scegliere confezioni con impatti contenuti e-o coerenti con le prerogative ambientali di prodotto.
Il progetto ILOVeg della designer Luisa Manfrini propone di lasciarsi inizialmente guidare dai numerosi spunti contenuti nei frutti della natura, sia dai rivestimenti sia dalle strutture interne, oltre che dalle modalità di interazione con essi da parte dell'uomo.
Davide Nicosia di Nice , guru internazionale del packaging cosmetico (da Pantene a Tiffany, da Coty fino a La Perla), racconta uno dei suoi strumenti di progettazione: l'approccio olistico, un metodo alla base di molti dei suoi successi.
La giapponese WAREW ha aperto proprio in Italia il suo primo negozio fuori dal Giappone: non è un negozio, ma uno spazio emozionale, e i suoi prodotti più che packaging sono contenuti in strumenti rituali di forte significato.
Ancora di approccio olistico parlano le numerose declinazioni nel packaging (ma non solo) della bolognese Oway, grazie alla sua Ortofficina e al suo laboratorio del legno Artigiano interno all'azienda.
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