La ripresa della produzione italiana di imballaggi si conferma. A luglio 2021, l’indice totale registra un aumento del 5,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il dato è positivo, ma va contestualizzato. Infatti, luglio 2020 corrisponde a un periodo già di ripresa, ma ancora influenzato dal lock-down e dalla disorganizzazione dei canali abituali di produzione e commercializzazione causato dalla pandemia. È più utile confrontare i dati con quelli dell’anno ancora precedente. L’indice totale della produzione di imballaggi è tornato su un livello comparabile a quello di luglio 2019, confermando la sua tendenza positiva.
L’indice della produzione italiana di imballaggi è il risultato della media delle dinamiche dei diversi comparti. Tutti i settori sono in ripresa rispetto all’anno scorso. Andando più nel dettaglio, le produzioni di imballaggi di legno, di vetro e di carta e cartone trainano la ripresa (+13,6%, +10,2 e +8,4% rispetto a luglio 2020).
Nel contesto internazionale, la produzione d’imballaggi dell’Unione Europea a 27 è aumenta del 6,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Rispetto a luglio 2019, invece, rimane stabile (+0,3%) confermando il ritorno alla normale. Tutte le principali economie sono in espansione, ma la ripresa è trainata dalla Germania e dalla Spagna, rispettivamente +8,4% e +7,7% rispetto a luglio 2020.