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Luca Maria De Nardo

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Materiali

CSI apre ai test sui compostabili

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CSI test ecotossicità

Società del Gruppo IMQ, CSI si apre oggi anche alle prove previste dalla UNI EN 13432, la norma che definisce le caratteristiche che devono avere gli imballaggi per poter essere considerati biodegradabili e compostabili. Il nuovo accreditamento rafforza il ruolo di CSI, già riconosciuto nel settore degli imballaggi quale autorevole polo di riferimento per le attività di prova su materiali per imballaggio, in particolare di quelli a contatto con gli alimenti e di quelli per il settore farmaceutico e alimentare.

In base alla norma armonizzata UNI EN 13432, un materiale per definirsi “compostabile”, deve possedere le seguenti caratteristiche:

  • biodegradabilità: ossia la capacità del materiale di venire convertito in anidride carbonica sotto l'azione di microorganismi. Le condizioni di test da adottare sono quelle previste dalla UNI EN ISO 14855-1:2013 e dalla UNI EN 10046:2003,  che indica che il materiale deve essere in grado di degradarsi almeno del 90% nel giro di 6 mesi
  • grado di disintegrazione: la prova di disintegrazione dell’imballaggio avviene secondo la norma ISO 16929:2013.  A contatto con un rifiuto tipo per un periodo di 3 mesi, la massa risultante del materiale testato, dopo vagliatura su setaccio da 2 mm, deve avere un peso inferiore al 10%
  • assenza di effetti negativi sul processo di compostaggio: il compost risultante dal processo di compostaggio non deve avere effetti ecotossici sulle piante superiori ed il compost deve essere di buona qualità
  • il materiale da compostare deve avere una concentrazione dei metalli pesanti inferiori a quanto richiesto dalla norma.