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Luca Maria De Nardo

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EPAL: Stan Bowes vittima di Covid-19

Ben 13 anni in EPAL nel board come consigliere ma soprattutto come presidente: è Stan Bowes

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Ben 13 anni in EPAL nel board come consigliere ma soprattutto come presidente, una carica che ha ricoperto due volte: è Stan Bowes, morto a 75 anni lo scorso 18 aprile di Covid-19 (a sinistra nella foto, a destra Robert Holliger, attuale presidente EPAL). Lascia la moglie di 46 anni, Sheila, e due figli. Ne ha dato notizia il giornale mensile locale Saddleworth Independent (Saddlewoth è una comunità a metà strada fra Manchester e Leeds), che ha pubblicato un suo ritratto: merita di essere letto, anche con la traduzione di Google Translator.

Non vogliamo trasformare tutti i defunti in santi ed eroi solo perché ci hanno lasciati, ma la vita di quest'uomo ha numerosi aspetti che possono aiutarci a migliorarci: innanzitutto la cultura. Appassionato di uccelli, di meteorologia e di astronomia, con una libreria personale di 4.000 volumi: un rapporto intenso ed acuto con alcuni degli aspetti naturali strettamente connessi alla natura ed al ciclo delle piante.

Poi, l'impegno sociale, anche attraverso l'appartenenza al Rotary locale. L'attenzione e la presenza reale in famiglia. Infine, il lavoro: dapprima direttore di stabilimento in un'azienda produttrice di imballaggi in cartone ondulato, a seguire il lavoro in una catena locale di supermercati, poi il mondo del pallet, fino a diventare AD della WH Shaw and Son (oggi non più esistente) previa crescita progressiva nell'organigramma aziendale. E' stato direttore anche di Timcon, l'Assoimballaggi del Regno Unito.

I due aspetti con i quali vogliamo ricordarlo sono l'attenzione alla famiglia, un valore per nulla scontato, e l'impegno nel sociale: come tanti imprenditori italiani e di altre nazioni nel mondo, Stand Bowes ha sempre considerato importante quello che il singolo può fare per la comunità, oltre il lavoro, non quello che la comunità può fare per se stessi. Aiutare la comunità è aiutare se stessi.