Italtipici, società lucana attiva nella produzione di olio, ha presentato alla fiera Marca a Bologna l’olio extravergine d’oliva in confezioni Tetra Pak. Un’alternativa ai classici contenitori che rende il prodotto più leggero, più maneggevole e infrangibile. “Questo prodotto è stato pensato per andare incontro alle esigenze dei consumatori- racconta Antonio Simone, responsabile di stabilimento di Italtipici-. Molti di loro acquistano prodotti on line e questo tipo di confezione facilita il trasporto, riducendo i rischi di rottura. Pensiamo sia una soluzione ottimale anche per i professionisti del canale Horeca perché si tratta di un prodotto di qualità dentro ad un contenitore riciclabile che, una volta terminato il contenuto, non occupa volume ed è facilmente smaltibile, oltre a semplificare la gestione secondo le regole dll'HACCP.”
La società ha voluto quindi trovare un’alternativa al packaging in vetro che fosse sostenibile, senza rinunciare alla qualità del prodotto. L’olio, in particolare quello extra vergine d’oliva, è molto sensibile alla luce e necessita di un packaging che ne mantenga le proprietà nutritive durante l’intera permanenza sullo scaffale. Il brik in Tetra Pak, grazie alla sua barriera in alluminio, mantiene le qualità nutritive del prodotto, proteggendolo da luce e ossigeno. Inoltre, uno studio effettuato dall’Università di Perugia ha dimostrato che protegge il prodotto meglio di alcune tra le più utilizzate confezioni in vetro. Lo studio è stato applicato mettendo a confronto i contenitori tradizionali, contenenti la stessa tipologia di olio, con il brik e simulando le ore di luce e buio di un tradizionale supermercato.
Le confezioni da un litro, già presenti sul mercato, sono dotate di un tappo che permette di dosare il prodotto e sono metallizzate per evitare che l’eventuale olio fuoriuscito possa macchiare il cartone.
