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Luca Maria De Nardo

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"Non chiederti per chi suoni la campana...

Luca Maria De Nardo

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Donato Russo Paterlegno

...suona per te, perché nessun uomo è un'isola." Rubando le parole al poeta inglese John Donne, ricordiamo  Donato Russo, morto di Covid 19 la scorsa notte a 54 anni. Insieme a due soci ed all'amico-collega Davide Dell'Aquila di Ecopallets ha dato vita ad 'un'anomalia' italiana: Paterlegno, un'azienda di commercio, riparazione, gestione pallet e parchi pallet riusabili di estensione nazionale con società di servizi logistici su misura. Inoltre, era presidente del Paternicum, squadra di calcio prima in classifica nel campionato di promozione.

Proponiamo un breve articolo di qualche anno fa: ritrae l'aspetto imprenditoriale ed umano di Russo che, oltre ai soci e a Dell'Aquila, lascia ai due giovani figli un'eredità impegnativa da sviluppare.

Veniamo a prenderti!

Davanti a un pallet, anche a 1.000 km, i tre soci di Paterlegno non hanno paura di prenderlo e portarlo dove serve. E lo fanno da 25 anni, oggi in tutt’Italia.

L’azienda è cresciuta costantemente fino a diventare, da una piccola realtà di un’Italia che non tutti sanno collocare geograficamente, un’impresa di livello nazionale, con piattaforme a Mantova, Chieti, in Toscana e in Puglia. Poche province sfuggono alla rete dei tre soci che, oltre a servire due pooler internazionali del pallet (35% del giro d’affari), si occupano al 65% di recupero del legno e di logistica degli imballaggi.

Con oltre 50 collaboratori, altri 30 dell’azienda satellite Patertrans (35 autotreni di proprietà), i tre amici guardano ad un’altra Italia “non satura”: ci sono ancora spazi ed aree di inefficienza da servire.

Nell’ascoltare la storia dell’azienda, raccontata da Donato Russo a nome anche degli altri, colpisce innanzitutto l’assenza di competenze in fase iniziale: “Non sapevamo neppure che si misura in metri cubi e non a kg – ricorda Russo – La nostra ignoranza era abissale ma ciò che ricordo di quel momento, quando durante un viaggio in macchina uno dei 4 soci iniziali ci parlò del business del legno, capimmo che potevamo farcela.”

Quali ingredienti per il successo? Russo tenta la risposta:

  1. capire dove gira il denaro, i suoi flussi;
  2. osservare attentamente senza dare nulla per scontato;
  3. farsi le domande giuste e darsi delle risposte;
  4. il coraggio di rischiare;
  5. avere le spalle coperte non dai soldi ma da soci che condividono con te la priorità: il bene della società;
  6. avere una donna accanto che tifa per te e il tuo progetto;
  7. avere stima dei tuoi compagni e dei tuoi collaboratori.