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Luca Maria De Nardo

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Materiali

Parmalat e Casadei Pallets su EPAL

Luca Maria De Nardo

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Nolpal Parmalat EPAL pallet

Partnership Parmalat-Casadei Pallets per massimizzare i vantaggi economici ed ambientali del pallet EPAL.

Nel corso del 2019 Casadei Pallets ha sottoscritto un accordo di cooperazione con Parmalat spa - Gruppo Lactalis per ottimizzare la logistica del pallet EPAL di supporto al fine linea, allo stoccaggio e alla distribuzione dei prodotti tramite il magazzino automatico del sito di Collecchio.

Attiva nella produzione, selezione, riparazione e valorizzazione di scarti e rifiuti legnosi nel settore del pallet di legno e degli imballaggi industriali in legno, Casadei Pallets ha implementato un modello di gestione basato su strumenti digitali e macchine automatiche in grado di garantire la disponibilità di pallet EPAL secondi gli specifici bisogni del magazzino automatico, e di ridurre le inefficienze delle fasi di restituzione, selezione, riparazione e consegna al fine linea degli impianti di produzione, in vista dell’immagazzinamento automatico. Per raggiungere tali obiettivi è stata proposta una strategia basata su tre punti cardine: place, palace e process.

Place: Casadei Pallets ha progettato di posizionare un HUB in zona strategica all’uscita dal casello autostradale di Parma, in cui è stato predisposto un impianto (budget da 3,5 milioni di euro) in grado di ricondizionare tutti i pallet entranti.

A partire da gennaio 2020, gli autotreni non consegnano più al sito Parmalat di Collecchio, ma si recano all’ora ed al giorno prestabiliti alla baia di scarico con la possibilità di prenotare tramite gestionale residente su smartphone. Il vettore viene associato al numero dei bancali consegnati; il sistema gestionale emette, grazie al primo degli strumenti digitali messi a punto da NolPal, un buono elettronico che conferma l’avvenuto scarico e l’esistenza fisica di un EPAL restituito da un punto di servizio X della grande distribuzione e consegnato ad un vettore Y che fa riferimento a Parmalat.

Palace: è il sito fisico, l’unità n.8 di Casadei Pallets di Paradigna. Prevede due accessi per l’ingresso e l’uscita degli automezzi, un piazzale di 30.000 mq, un magazzino ampio di 3.500 mq ed impianti idrici e di sicurezza allo stato dell’arte. Il sito è il più recente Nolpal Point della rete NolPal, in grado di ricevere da fonti differenti e di riavviare al riuso qualità differenti di pallet EPAL, a seconda delle esigenze del cliente. NolPal è la controllata di Casadei Pallets che opera nei servizi di gestione dei parchi pallet EPAL e nelle formule del noleggio EPAL.

I pallet scaricati dai vettori vengono gestiti in automatico da un apposito impianto che seleziona i pallet in base alle caratteristiche tecniche di capitolato, al grado di usura e alla tipologia di marcatura: le fotocellule in ingresso separano quelli idonei al riuso da quelli non idonei, che vanno alle postazioni di lavoro dove l’operatore li ricondiziona. I pallet non idonei vengono sempre ricondizionati e preparati per altri clienti, laddove non rispecchino le caratteristiche richieste da Parmalat. Secondo le statistiche, quasi il 50% dei pallet scaricati risultano non conformi. Il sistema automatico è stato progettato anche per salvaguardare la salute dei lavoratori perché riduce il sovraccarico di schiena e arti superiori, grazie anche all'utilizzo di bilanciatori per supportare l'operatore.

Process: un buono elettronico conferma l’avvenuto scarico degli EPAL da parte del vettore e l’esistenza fisica di un bancale restituito da un punto di servizio X della grande distribuzione e consegnato ad un vettore Y che fa riferimento a Parmalat.

Dopo questa prima fase in cui oggetti e flussi fisici vengono digitalizzati in uno spazio fisico e virtuale, nel giro di poche ore i pallet EPAL vengono avviati alla fase di preparazione per il riutilizzo: il sistema automatico ne processa 350 l’ora, dando poi al trasportatore lo status qualitativo e quantitativo della sua consegna. Lo stesso sistema alimenta quattro banchi di riparazione automatica con pallet non idonei ma riparabili. Oltre ai sistemi automatici e ai software, Casadei Pallets ricorre a una squadra di 16 operai su 2 turni e due addetti per l’amministrazione che operano tuttavia da remoto, dalla sede centrale in provincia di Forlì-Cesena.

Sempre da remoto, grazie ai software installati nelle macchine e alle telecamere, il gruppo controlla la produttività: sono possibili diagnosi e modifiche, visualizzazione delle qualità del carico in ingresso e in uscita in tempo reale. La collaborazione con Nolpal ha favorito la gestione attraverso l’implementazione del software “Buoni Pallets OK”, un sistema open data in grado di gestire in tempo reale la contabilità fra Casadei Pallets, Parmalat, i clienti Parmalat e ogni singolo vettore e operatore coinvolto.

I vantaggi diretti del progetto Parmalat-Casadei Pallets
●   Riduzione delle dispersioni e delle perdite di pallet e disponibilità immediata di nuove forniture
●   Rimozione degli ostacoli che rallentano il flusso, con conseguente snellimento del sistema produttivo

●   Esclusione di riacquisto pallets e relativa gestione amministrativa degli ammanchi e dei contenziosi

●   Massimizzazione dei benefici ambientali insiti nel sistema EPAL (riuso, riparazione e lunga durata di un manufatto concepito secondo criteri di eco-design)