Quarta regione italiana per valore dell'export (è suo il 10% del dato nazionale), l'industria piemontese mostra segnali di crescita, o di tenuta, nei settori alimenti e bevande, nella meccanica, nei metalli, nella logistica, sia verso il mercato interno sia verso l'export.
A fianco di queste imprese opera Ecopallets di Villastellone, a sud del capoluogo, che nel 2019 ha aggiunto alla sede storica una seconda unità di 88.000 mq, acquisita e riqualificata da una precedente attività industriale situata a lato di un'importante asse ferroviario.
Accanto alla crescita dei pooler a noleggio, con i quali peraltro Ecopallets collabora da anni, il pallet fuori standard (sia nuovo sia riparato-ricostruito) svolge un ruolo essenziale per il controllo dei costi della logistica e per determinate destinazioni che non richiedono bancali nuovi.
L'operazione è pensata per sviluppare tre attività: ricostruzione ma anche riparazione di bancali e gestione di rifiuti industriali non pericolosi, a supporto delle imprese del territorio regionale, soprattutto piccole e medie realtà.
"La nostra base è nella collaborazione con grandi gruppi - spiega Davide dell'Aquila di Ecopallets - ma ciò che molte PMI faticano a comprendere è che il bancale usato, da riparare o non più riparabile, è comunque una risorsa da cui insieme possiamo o ricavare pallet da reimmettere nel circuito, o costruirne di nuovi grazie ai materiali che contengono o, in ultima analisi, ottenere risparmi interessanti per quanto riguarda gli eventuali costi di smaltimento se più nulla può essere riutilizzato."