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Luca Maria De Nardo

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Stadler per Schroll: nuovo impianto

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La francese Schroll, specializzata dal 1892 nella gestione dei rifiuti e del riciclo, ha realizzato un nuovo centro di riciclaggio a La Maix, nei Vosgi, vicino alla città di Épinal: è stato progettato per poter trattare 80.000 tonnellate di rifiuti all'anno, ma in modo tale da consentire l'espansione futura e la selezione di ulteriori frazioni, nonché la possibilità di installare robot. Partner tecnologico è stato ancora una volta Stadler, che ha già fornito a Schroll 5 impianti di selezione e aggiornato un sesto impianto. Sono state installate due linee di selezione indipendenti - una per il trattamento di multi-materiale e una per il materiale cavo: questa configurazione offre una maggiore flessibilità consentendo, ad esempio, di lavorare su una linea in 2 turni e in 1 turno sull'altra linea.

L'impianto multi-materiale tratta l'intero input di 15 tonnellate all'ora, che viene alimentato in un separatore balistico Stadler PPK e in due separatori balistici Stadler STT2000-8-1 per la selezione meccanica. Segue la separazione ottica con quattro separatori ottici NIR (spettro del vicino infrarosso) e il processo viene completato con la selezione manuale. Le frazioni finali di uscita di questa linea sono frazioni di imballaggio e piccole frazioni di cartone, cartone, pellicola e giornali e riviste, così come materiali cavi che vengono poi immessi nella seconda linea di selezione dello stabilimento.

La linea di materiali cavi, con una portata di 4 tonnellate all'ora, smista le frazioni meccanicamente e otticamente, con una selezione manuale finale. Utilizza un separatore balistico Stadler STT2000-8-1, un magnete, un separatore per metalli non ferrosi e cinque separatori ottici NIR, per ottenere flussi in uscita di PET trasparente e colorato, PEHD, cartoni per bevande, alluminio, pellicola, carta mista e frazioni residue.

Schroll ha in programma di ricevere molti visitatori, comprese le scolaresche, per cuiStadler ha progettato e installato una piattaforma panoramica per offrire una buona visuale della struttura in piena sicurezza.

Questo complesso progetto è stato consegnato nei tempi previsti, nonostante una tempistica molto ristretta di sole 14 settimane, compresa una settimana per l'avvio di ciascuna delle due linee, e l'impianto è entrato in funzione nell'ottobre 2019.

The Schroll Group specializes in waste management and recycling, providing businesses, public administrations and local authorities services tailored to their specific requirements. Schroll has completed the new recycling centre at La Maix in the Vosges near the town of Épinal. This centre has been dimensioned to be able to process 80,000 tonnes of waste per year. 

Since 1999, Stadler is the most important technical partner: it has since built 5 more sorting plants and renovated another facility for Schroll.  The latest 'Stadler' project at La Maix was designed to allow for future expansion and the sorting of further fractions, as well as the possibility of installing robots. Stadler addressed this demand by including two independent sorting lines – one for the treatment of multi-material and one for hollow material: this set-up gives more flexibility by allowing, for example, to work on one line in 2 shifts and in 1 shift on the other line.

[caption id="attachment_20321" align="aligncenter" width="640"] From left, Pascal Schroll_Vincent Schroll_Clement Stehlin[/caption]

The multi-material plant takes in the whole 15-tonne/hour input, which is fed into a Stadler PPK ballistic separator and two Stadler STT2000-8-1 ballistic separators for mechanical sorting. This is followed by optical separation with four Near-Infrared (NIR) devices, and the process is completed with manual sorting. The final output fractions of this line are PCNC (packaging and small cardboard fractions), cardboard, film and JRM (newspapers, journals, magazines), as well as hollow materials which are then fed into the plant’s second sorting line.

The hollow materials line, with a throughput of 4 tonnes per hour, sorts the fractions mechanically and optically, with a final manual sorting. It uses a Stadler STT2000-8-1 ballistic separators, a magnet, a separator for non-ferrous metals and five NIR devices, to produce an output of clear and coloured PET, PEHD, Tetrapak, aluminium, film, mixed paper and residual fractions. 

Schroll is planning to receive a large number of visitors, including school groups, at this plant, so Stadler designed and installed a viewing platform to offer a good view of the facilities in full safety. This complex project was delivered on schedule in spite of a very tight timeline of just 14 weeks, including a week for the start-up of each of the two lines.