Una bottiglia tagliata nel mezzo, una manciata di terra, e persino un’idea di design, con qualche pennellata di tempera: in fondo gli ingredienti sono pochi, ma quelli che bastano a dare seconda vita a un rifiuto.
Nel caso specifico si tratta dell’intervento realizzato da un gruppo di volontari civici in viale Brenta, a Milano, già attivi in primavera con una giornata per contrastare il littering e rendere il quartiere più pulito e vivibile: le barriere di un parcheggio sono diventate un piccolo giardino verticale, realizzato con vasi fai da te, ricavati da bottiglie dell’acqua.
A ben guardare, questa semplice operazione di reimpiego dice molto della attenzione al riciclo e della disponibilità del consumatore a riutilizzare l’imballaggio, a fare qualcosa in prima persona per non sprecare e trasformare il rifiuto di plastica in altro. C’è anche un messaggio alle generazioni più giovani, evidentemente coinvolte nell’attività: considerare il packaging una risorsa e un alleato in ottica di sostenibilità ambientale.
