Dopo il Vaia Cube, la startup VAIA, fondata da Federico Stefani, Paolo Milan e Giuseppe Addamo, progetta e realizza un nuovo oggetto per recuperare il legno abbattuto dalla tempesta del 2018 che ha distrutto i boschi delle Dolomiti, ma non solo. Si chiama VAIA Focus ed è un amplificatore visivo per smartphone, realizzato artigianalmente senza l’ausilio di nessun supporto digitale. Ciò che consente di ingrandire le immagini è la lente di Fresnel: una tecnologia totalmente analogica, antica di 200 anni. E se per ogni Vaia Cube venduto è stato piantato un nuovo albero nella foresta, questa volta la community di Vaia contribuirà a salvare un metro quadro del ghiacciaio alpino Presena, al Passo del Tonale. Grazie alla collaborazione con Galc-Up, la startup Vaia contribuirà a coprire la superficie dei ghiacciai con un telo geotessile in grado di ridurne lo scioglimento fino al 70%.
