La casa editrice Franco Maria Ricci pubblica in un libro il contenuto iconografico di un'opera francese dei primi dell'800 edita allora da Jean-Baptiste Joseph Breton: La Chine en Miniature, stampato fra il 1811 e il 1812. Il volume riproduce le illustrazioni di oltre 200 anni fa della raccolta illustrata composta sotto Luigi XV da due sacerdoti cattolici originari della Cina.
Ce n'è anche per il mondo del packaging: da non dimenticare l'invenzione della carta, ed infatti nella raccolta sono comprese illustrazioni della fabbricazione dell’inchiostro, della fabbricazione della carta di bambù, ed anche questa immagine che mostra il ricorso a imballaggi di trasporto in materiali rinnovabili e un sistema di esposizione tutto basato sul legno. Il venditore ci ricorda che la IV gamma è un concetto antico, tipico della cultura alimentare cinese ed asiatica che tende a preparare e disporre gli alimenti in modo che non si debba fare fatica per assumerli, per concentrarsi sul gusto e sul momento di riposo per il corpo.
Nell'immagine qui sotto, antico stampo per la cottura in forno dei dolci della Festa della Luna.
Una Cina perduta, lontana anni luce da quella cultura, una Cina che ha perso completamente il contatto con la tradizione di sostenibilità che l'ha caratterizzata per secoli, distruggendone irrimediabilmente i valori alla radice. Esempi di come la Cina costruisse tutto a partire dalle risorse rinnovabili, come fosse una civiltà basata sulle piante in tutto e per tutto, di come per esempio le stoviglie imitassero la bellezza e la consistenza della porcellana ma partendo da materiali vegetali, si ritrovano al museo etnografico Quai Branly di Parigi nella sezione dedicata alla grande nazione asiatica. Ci sono molti progetti politico-economici per migliorare la qualità della vita di 1,4 miliardi di persone, soprattutto quando fuori dalla Cina c'è un mercato da 6 miliardi di persone che chiede prodotti e servizi in chiave di economia circolare; e invece...
