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Caterina Fumato e Alessandro Graziani, IMA Active Division

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Automazione

Pharma / Nel CIP, saving del 30% di acqua e detergente

Presso la divisione IMA Active, i ricercatori sono intervenuti su quattro distinti parametri

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IMA Active Perfima 200

Sulla rivista COM.PACK n. 50 luglio-agosto 2021 è stato pubblicato un articolo tecnico dedicato al processo di ottimizzazione nel consumo di acqua per il ciclo CIP degli impianti di produzione e confezionamento di farmaci, a cura di ricercatori e tecnici della divisione IMA Active. Ne diamo un sintetico resoconto in lingua italiana. La versione originale completa di fotografie e tabelle, è consultabile nella versione in inglesedi Com.packnews.news.

È noto che nei processi farmaceutici oltre i 2/3 del consumo di acqua negli impianti di produzione sono direttamente correlati alla pulizia. Un gran numero di aziende farmaceutiche sta valutando l'ottimizzazione del consumo di acqua utilizzando strategie di riduzione e recupero. Una ricetta di pulizia efficiente si basa su alcuni parametri chiave: tempo, temperatura, concentrazione detergente, velocità, pressione e impatto dei liquidi.

Un controllo finale può essere effettuato dopo l'ultimo risciacquo per monitorare la conducibilità residua.
Verrà descritto un caso di studio su una macchina di rivestimento per ottimizzare l'uso dell'acqua di risciacquo.
L'attrezzatura da pulire è una bassina perforata PERFIMA 200 (IMA, Italia) dotata di un sistema CIP con spray ball e lance di pulizia dirette in tutte le aree che devono essere pulite dopo un processo.

Perfima 200 dettaglio CIP

Il CIP comprende linee di lavaggio progettate per coprire tutte le superfici interne della bassina e un sistema di ricircolo collegato allo scarico principale delle acque reflue. Per simulare meglio un caso di studio industriale, la bassina è stata contaminata utilizzando Opadry 85F Pink al 20% di concentrazione in acqua. Per creare un buon confronto, è stata prima eseguita una ricetta CIP standard come riferimento dopo la procedura di contaminazione.

Perfima 200 dettaglio spruzzatori

La strategia per diminuire il consumo di acqua mirava a riutilizzare parte dell'acqua attraverso il sistema di ricircolo. Un'altra ottimizzazione è consistita nel migliorare la fase di risciacquo con acqua depurata suddividendo la fase in due cicli e diminuendo il tempo totale di erogazione dell'acqua (e la quantità).
In entrambe le serie di test, il risultato finale del CIP è stato molto buono in termini di ispezione visiva e conducibilità dell'acqua: l'obiettivo di 4 μS è stato raggiunto alla fine della fase di risciacquo.

L'ottimizzazione della ricetta ottenuta con piccole variazioni del tempo dell'acqua, e principalmente l'uso della procedura di ricircolo, ha portato a un risparmio idrico totale di 590 l, equivalente a una riduzione del 30% di acqua rispetto alla ricetta totale dell'acqua iniziale. Anche la quantità di detergente è stata ridotta del 30%.