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Automazione

VOMM / Turbo Tecnologia per il recupero

Come aggiungere valore a materie e sottoprodotti, ma anche scarti, rifiuti e fanghi di depurazione

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Con 500 impianti installati nel mondo in settori che vanno dall’alimentare all’ecologia, dal chimico al farmaceutico, VOMM Impianti e Processi ha sviluppato più di un centinaio di brevetti internazionali relativi a processi innovativi e nuove apparecchiature in diversi settori applicativi (farine, gomme, saponi, detergenti, fanghi, rifiuti, biomasse, ecc). La specializzazione nasce alla fine degli anni ’60 con l’obiettivo di sviluppare nuove tecnologie produttive, più efficienti e innovative per Zini Prodotti Alimentari, società del gruppo attiva nel settore alimentare. Nasce così la tecnologia brevettata VOMM, denominata Turbo Tecnologia, alla base di impianti di trattamento e valorizzazione di materie e sottoprodotti, ma anche scarti e rifiuti, fanghi di depurazione compresi.

In particolare, nel settore ambientale la Turbo Tecnologia viene applicata nei processi di essiccamento, concentrazione, bonifiche suoli inquinati sterilizzazione di rifiuti ospedalieri, valorizzazione termica, sanitizzazione e stabilizzazione, cottura, strippaggio, geotheis e digestione anaerobica. La Turbo Tecnologia VOMM è basata sulla creazione di un film sottile di materiale in elevata turbolenza per mezzo di una turbina che ruota in uno statore cilindrico orizzontale. La Turbo Tecnologia viene applicata a processi termici continui (essiccamento, concentrazione, arrostimento, pastorizzazione, desorbimento, ecc), a processi meccanici continui (granulazione, impastazione, miscelazione, cristallizzazione, rivestimento) e a processi chimici continui (formazione di sali, sintesi di saponi) su solidi, liquidi e fanghi.

Per esempio, nei processi di essiccamento, l’impianto VOMM TURBO DRYER consente di essiccare fanghi e rifiuti, con differenti caratteristiche per la successiva produzione di energia (impianti waste to energy, co-firing in cementifici, impianti di produzione di energia da biomassa, etc.) o per applicazioni in agricoltura. Sempre a titolo di esempio, vengono trattati i fanghi di cartiere, della frazione organica dei RSU e dei sovvalli e scarti delle filiere sempre legate all'ambito della gestione degli RSU.