COM.PACK.news

La rivista online sull'eco-packaging |Abbònati al bimestrale

Redazione

Condividi l'articolo su:

Automazione

Marchesini / 'Beauty Center' da 5mila mq

Coordina i marchi Axomatic (riempitrici), Cosmatic (rossetti e polveri), Dumek (processo) e V2 Engineering (pack secondario)

Redazione

Condividi l'articolo su:

Marchesini Beauty Division

In occasione della fiera Cosmoprof 2022, Marchesini Group ha aperto le porte dei nuovi stabilimenti di 5mila metri quadri, destinati alla divisione cosmetica e realizzati nell’Headquarters di Pianoro. L’evento, denominato 'Open House Beauty' ha permesso a più di 400 clienti, provenienti da tutto il mondo, di osservare da vicino l’intera gamma di macchinari progettati e costruiti dal Gruppo per rispondere alle esigenze dell’industria cosmetica.

Beauty Center in Emilia
I nuovi spazi serviranno come centro di coordinamento di tutti i marchi che fanno parte di Marchesini Group Beauty, tra cui: il marchio Axomatic che progetta e realizza macchine di processo e riempitrici; Cosmatic, realtà specializzata nelle tecnologie per la produzione di rossetti e nel riempimento polveri cosmetiche; l’azienda bolognese Dumek specializzata in soluzioni di processo e V2 engineering che produce una vasta gamma di soluzioni per il packaging secondario.

"Avere all’interno del Gruppo marchi così altamente specializzati ci ha permesso di offrire ai clienti una vasta gamma di soluzioni che va dalla singola macchina a progetti più strutturati come intere linee di produzione – racconta Lorenzo Gatti, Direttore Commerciale Marchesini Group Beauty – Una strategia che per ora ci sta dando buoni risultati e che ci porta però ad essere cauti perché vogliamo crescere sempre più, senza rinunciare però alla qualità."

Il problema della componentistica
Il segmento delle macchine per il confezionamento dei prodotti cosmetici, che negli ultimi anni si è affiancato a quello core del farmaceutico, ha assunto un peso crescente sul fatturato consolidato del Gruppo: 44 milioni di euro (+8,9% rispetto al 2020). Nonostante la pandemia, la carenza e l’aumento dei costi delle materie prime, la divisione cosmetica del Gruppo è riuscita a far fronte all’emergenza: "Dopo le prime avvisaglie, il Gruppo ha anticipato i tempi e ha creato molto magazzino già durante l’ultimo semestre del 2021, soprattutto per quanto riguarda i componenti elettronici. Dal punto di vista tecnico, abbiamo cercato di trovare soluzioni alternative per garantire i tempi di consegna delle macchine, del resto per un cliente che lavora nel settore della cosmetica è fondamentale."

Mercati emergenti
Il mercato e le esigenze dei consumatori cambiano rapidamente e bisogna fornire quindi risposte tempestive. "Quello europeo è molto importante per noi – converma Gatti – siamo già presenti da tempo e ci stiamo consolidando; guardiamo però anche a Paesi in grande fermento e crescita per quanto riguarda il mercato cosmetico, primo fra tutti il Sud America."
L'America Latina è infatti una delle aree mondiali di maggiore sviluppo: bellezza e cura personale raggiungeranno un valore di 69,9 miliardi di dollari entro la fine del 2022. In particolare, Brasile, Messico, Colombia e Cile sono i principali Paesi che mostrano un alto tasso di crescita. Nuovi distributori e rivenditori stanno emergendo per soddisfare le esigenze e i desideri dei consumatori, sempre più attenti ai marchi e favorevoli all’e-commerce.