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Stupro ambientale lungo la via che porta alla storica abbazia di Chiaravalle, gioiello europeo del romanico cisterciense, là dove gli storici indicano la nascita del Caseus Vetus, padre del grana padano.
Anche noi usiamo le emozioni, ma non abbiamo tartarughe da mostrare, al massimo qualche anatra palustre, per difendere in ordine:
- la bellezza di un sito storico
- il piacere di bersi una bibita, un succo di frutta, una birra o un acqua minerale senza demenziali acrobazie igienico-sanitarie casalinghe
- la possibilità di riusare materiali a diverso titolo imbattibili per costi e prestazioni (poliestere, alluminio, acciaio e vetro).
Gli scatti di questi 48 secondi di video riguardano 260 metri dei due chilometri di via Vaiano Valle, antica strada poderale che dal Vigentino 'mena' a Chiaravalle. Siamo a 4 chilometri da piazza del Duomo.
Non ha senso protestare in Comune, e nemmeno invocare telecamere: l'essere umano, d'altronde, differisce dallo scimpanzé (con tutto il rispetto per il secondo) per l'1,5% in più di sequenze di DNA. Insomma, non gli si può chiedere troppo, ma una cosa sì: pagare.
Il cauzionamento non piace? Ok, teniamoci questo allora: non sarà una SUP-posta a fermare gli esseri umani.
