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Design / Speciale

Italmark / Profumi per la casa direttamente dalle montagne

Essenze a marchio Italmark proteggono il famoso Monte Baldo

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Il minimalismo di un flacone trasparente di 250 ml, dalla forma iconica dei profumatori d’ambiente, insieme ad un astuccio in cartoncino sono i materiali d’imballaggio che partecipano al racconto un recente progetto di protezione dell’ambiente: quello della biodiversità di fiori e piante del Monte Baldo, che con le sue migliaia di specie vegetali (il 40%della flora alpina italiana è presente su questi rilievi delle Prealpi Gardesane) è noto come Giardino d’Europa.
Gli esperti in dell’Orto Botanico del Monte Baldo hanno individuato le 20 specie più a rischio estinzione a causa del cambiamento climatico; un esperto in profumi ha condotto una ricerca olfattiva per conoscere le proprietà e permettere di creare le essenze in laboratorio senza raccogliere fiori e piante. Anemone del Monte Baldo, Dafne, Rosa di Natale e Arancio sono alcune delle essenze che Extinction, il nome del progetto, riproduce in luoghi chiusi evocando il profumo del Monte Baldo e contribuendo alla sua conoscenza e salvaguardia.
Patrocinato dalla World Biodiversity Association, il progetto è stato lanciato da Italmark, rete di negozi al dettaglio e all’ingrosso, fondata a Brescia nel 1965. Extinction si inserisce nell’obiettivo della catena, che racconta e valorizza i prodotti del territorio. I supermercati Italmark offrono referenze provenienti da produttori locali e specialità alimentari che permettono all’insegna di comunicare freschezza, storia e amore per la terra. Per ogni acquisto di profumatore, una donazione parte da Italmark all’Orto botanico.
Da sempre Italmark è fortemente legata al territorio – spiega Maurizio Ornaghi, marketing manager della catena – ed è impegnata a promuovere la tutela dell’ambiente attraverso una serie di attività volte a limitare lo spreco alimentare, a sensibilizzare allo zero-waste con riutilizzo di imballaggi e riciclo dei materiali, a promuovere le energie rinnovabili e limitare l’uso di carta e inchiostro a favore di volantini digitali”. Tra i progetti in corso, a cui Extinction si aggiunge, ci sono la collaborazione con il Parco Natura Viva per costruire casette-nido per i barbagianni, e la foresta Italmark che conta 10.400 alberi piantati in Paesi in via di sviluppo in collaborazione con Treedom.

Articolo pubblicato su COM.PACK n. 57