Alla prossima edizione di Interpack, SEA Vision Group mostrerà la propria soluzione per la serializzazione e l’aggregazione del packaging primario, installata sulla linea blister integrata robotizzata Integra 720V di Marchesini Group. Quella presentata è una soluzione nuovissima per la serializzazione e l’aggregazione del packaging primario, costituita da una serie completa di tecnologie per la stampa a bordo macchina, l’ispezione e il confezionamento dei blister serializzati e la successiva aggregazione degli astucci, il tutto integrato in un ambiente 4.0.
SEA Vision Group, in collaborazione con il partner strategico Marchesini Group, ha deciso di investire in questo progetto impegnativo per migliorare ulteriormente l’identificazione del prodotto, che è un requisito indispensabile per l’industria sanitaria. Oggi l’identificazione è pienamente regolamentata per, ad esempio, le casse e pallet, ma essa non si applica agli imballaggi primari come i blister. Ciò comporta che, nonostante tutti gli investimenti fatti dalle aziende farmaceutiche per garantire la tracciabilità del confezionamento secondario, esiste ancora un gap da colmare per avere la certezza che i prodotti immessi nel mercato non siano a rischio di contraffazione.
Lungo la catena di fornitura, durante la distribuzione (es: ospedali e farmacie) o nelle mani degli utenti finali, può accadere infatti che gli imballaggi primari vengano separati da quelli secondari. Questa separazione dall’imballo secondario costituisce una manipolazione del prodotto, e comporta di conseguenza potenziali rischi per la salute delle persone.
La nuova soluzione progettata da SEA Vision Group rappresenta la scelta ideale per qualsiasi produttore farmaceutico che non voglia farsi trovare impreparato in previsione dell’attuazione delle future normative e intenda dare valore aggiunto ai propri processi di packaging.
Una soluzione che guarda al futuro
Nonostante i regolatori non prevedano ancora un obbligo in tal senso, è importante considerare i vantaggi dell’adozione di questa tecnologia, alla luce degli attuali scenari di produzione del settore sanitario.
- In primo luogo, il settore della stampa digitale - tramite lo sviluppo di nuove funzionalità hardware e software - sta andando incontro a un'importante evoluzione che può essere sfruttata dall'industria farmaceutica per raggiungere nuovi risultati in termini di sicurezza ed efficienza;
- Un altro grande vantaggio della serializzazione delle monodosi è legato alla nuova frontiera della diffusione dei foglietti illustrativi elettronici, leggibili semplicemente scansionando lo smartphone del paziente. La digitalizzazione dei cosiddetti bugiardini rende le informazioni facilmente accessibili, anche quando il farmaco è stato separato dalla sua scatola originaria.
Il grande vantaggio della stampa “in house”
A Interpack 2023 - la più importante fiera di settore annuale per i produttori di tecnologie per il mondo del Pharma, dal 4 al 10 maggio - questa nuova tecnologia di serializzazione e aggregazione sarà mostrata a bordo di una linea integrata robotizzata Integra 720 presente allo stand A42 1-6 (padiglione 15) di Marchesini Group. Per l’occasione, il sistema gestirà la stampa dei blister direttamente in linea tramite una stampante installata sulla termoformatrice blister. In questo modo, è possibile realizzare una stampa ad alta velocità - fino a 75 metri al minuto - dei fogli di alluminio per blister e godere di massima flessibilità, non solo per i lotti serializzati, ma anche per la stampa di artwork non serializzati.
In alternativa - scenario ulteriormente gestito da SEA Vision - le bobine di alluminio possono essere prestampate offline su una macchina Roll-to-Roll e pre-ispezionate dal sistema (prima di essere utilizzate in macchina). Tale gestione è applicabile nei casi in cui vi sia l’esigenza di preparare fuori linea e immagazzinare bobine per lotti di blister serializzati e non, nell'ottica di una maggiore autonomia rispetto a fornitori esterni.
Quali hardware e software?
Per questo progetto, SEA Vision ha concentrato la propria ricerca e sviluppo su due aree: la scelta del miglior hardware e lo sviluppo di un software allo stato dell'arte del livello tecnologico disponibile sul mercato.
- Per quanto riguarda l'hardware, SEA Vision ha individuato nel Contact Image Sensor con interfaccia CoaXPress lo strumento più idoneo alle esigenze di questa sfida tecnologica. Integrato nel software Tracker (in grado di eseguire controlli runtime di codici serializzati stampati su confezioni di farmaci serializzati ed eseguire operazioni di aggregazione parent-child), questo sensore è in grado di:
- ispezionare in modo omogeneo web fino a 367 mm con elevata risoluzione (600 dpi) e foil in una vasta gamma di materiali di copertura;
- avere un’elevata velocità di trasferimento immagini, consentendo di raggiungere velocità di linea fino a 75 m/min;
- minimizzare l’ingombro fisico in macchina grazie a un sistema di luci integrato e alla personalizzazione CIS per il controllo di superfici riflettenti;
- annullare l’effetto di deformazione di shear sull’immagine, per ottimizzare il controllo della qualità di stampa, grazie anche al trascinamento continuo del materiale di copertura.
- Per quanto riguarda invece lo sviluppo lato software, SEA Vision ha creato nuovi algoritmi per la lettura dei codici e del controllo della qualità di stampa ed ha ulteriormente sviluppato il proprio applicativo, per poter così sfruttare al massimo le performance dei thread disponibili.
Allo stand SEA Vision (A32) verrà inoltre presentata la nuova tecnologia di Intelligenza Artificiale applicata al controllo visivo dei rossetti, l'innovativo software per Line Clearance automatizzata basato su algoritmi di Intelligenza Artificiale e la soluzione 4.0 yudoo.
