SATO Europe ha presentato a Barcellona lo scorso giugno, al congresso Congresso ISBT (International Society of Blood Transfusion) la tecnologia RFID PJM ad un pubblico di medici, ingegneri clinici e ricercatori la cui necessità di precisione e certezza del dato di tracciamento è massima e costituisce un paradigma anche per molti altri settori, non solamente in campo medico, farmaceutico e biotecnologico: infatti, la medicina trasfusionale è un settore con rigorosi requisiti di tracciabilità in ogni fase del processo, che inizia dall’identificazione dei donatori e prosegue attraverso l’approvvigionamento, il controllo, la distribuzione e la trasfusione del sangue nei pazienti ( e in alcuni casi anche la conservazione dei registri di tracciabilità per periodi che possono superare i 30 anni).
ISBT (International Society of Blood Transfusion) ha redatto linee guida per garantire la sicurezza dei pazienti, e che devono essere rispettate da coloro che testano, modificano, distribuiscono, spediscono e utilizzano prodotti medici di origine umana. A titolo di esempio, alcuni dati ritenuti indispensabili da raccogliere e mantenere aggiornati sono: numero identificativo della donazione, codice prodotto, provenienza, centro di distribuzione e data di registrazione.
Il campo di lettura PJM è tridimensionale, quindi le etichette sono lette senza errori a prescindere da orientamento e posizione reciproca. Inoltre, i tag sono dotati di un sistema anticollisione radio che permette ai lettori di leggere fino a 32.000 cartellini simultaneamente: in questo modo non è necessario predisporre accuratamente le sacche di sangue etichettate prima di posizionarle nel lettore o nella frigo-emoteca ed è garantita una precisione del 100% anche in caso di tag sovrapposti l'uno all'altro. Il sistema PJM è in grado di suggerire quale prodotto prelevare in base alla data di scadenza o può mandare ordini automatici in caso di scorte in esaurimento.
SATO, oltre ad aver ingegnerizzato la tecnologia PJM, è l’unico fornitore che produce tutti i componenti necessari al suo utilizzo: oltre ai tag e alle stampanti, anchei tunnel di lettura, importanti nella fase iniziale del processo di tracciamento, nei punti di donazione del sangue, e le frigo-emoteche, utilizzate all’interno degli ospedali per la conservazione delle sacche di sangue.