"Efficientamento dell'imballaggio per l'ortofrutta fresca come strumento di valorizzazione del prodotto" è il nome del progetto di Organizzazione Interprofessionale Ortofrutta Italia e coordinato da CSO Italy che punta a sviluppo e ottimizzazione dei 3 livelli dell'imballaggio in chiave ambientale e di marketing.
Sottoscritto a Roma il 1° luglio e partecipato da Consorzio Bestack, CO.N.I.P., CPR System, IFCO, Rilegno, Tosca e Pro Food, il progetto intende far sì che tutti e 3 i packaging siano strumento per valorizzare e migliorare l'offerta dei prodotti ortofrutticoli freschi, non un una negatività ambientale. L'attenzione del gruppo di lavoro sarà focalizzata sulla gestione dello spazio vuoto tra imballaggio secondario e primario.
“Abbiamo aderito all’iniziativa – dichiara Mauro Salini, presidente di Pro Food – per risolvere uno fra molteplici problemi che il settore ortofrutticolo si trova ad affrontare. Mi riferisco ad alcune parti del Regolamento degli imballaggi e rifiuti da imballaggio (PPWR) per i quali si attendono i decreti attuativi. Proteggere la redditività della filiera e aiutarne la crescita significa proteggere il lavoro di tutti i suoi operatori. L'identificazione dell'imballaggio ideale per ogni referenza porterà a ridurre i costi per l’acquisto dei materiali e di logistica generando stimoli al consumo e vantaggi condivisi."