COM.PACK.news

La rivista online sull'eco-packaging |Abbònati al bimestrale

Redazione

Condividi l'articolo su:

Aria compressa

Redazione

Condividi l'articolo su:

IT Aria compressa – UK Compressed air – F Air compressé – D Druckluft – E Aire comprimido

Nei settori food & beverage, chimico/farmaceutico, elettronica e packaging è richiesto un elevato grado di purezza dell’aria per evitare la contaminazione sia del prodotto sia di contenitori, recipienti e macchine di processo con cui il prodotto entra in contatto. In particolare, nel settore del packaging è necessario evitare la migrazione di oli e vapori oleosi sulle superfici degli imballaggi con i quali entreranno in contatto i prodotti. Per questo è bene utilizzare compressori che funzionino senza ricorrere ad oli minerali.
Atlas Copco produce compressori che garantiscono aria al 100% Oil-free a velocità variabile (VSD), e fra questi i compressori basati su tecnologia rotativa a vite e a camme (ZR e ZT) che consente di regolare il flusso di aria compressa in base alle reali necessità dal processo, attuando una significativa riduzione dell’energia consumata e dei costi di gestione dell’intero impianto, con un minimo impatto ambientale.
Grazie al loro doppio motore a magneti permanenti a velocità variabile e ad un sistema di raffreddamento avanzato, la gamma di compressori ZR 75-160 VSD+ raffreddati ad acqua consente un risparmio energetico fino al 35%.
L’efficienza è ottenuta tramite controller Elektronikon® Touch, che consente l’ottimizzazione del funzionamento dei compressori e il loro monitoraggio continuo, anche da remoto tramite pc/tablet e smartphone grazie al nuovo sistema Smartilink 2.0.
A febbraio 2021, i compressi Oil-free ZR e ZT a Velocità variabile di Atlas Copco hanno ricevuto la certificazione “Silicon free” secondo lo standard VDMA 24364 e con il massimo risparmio energetico. Completano la dote di certificazioni di questi compressori quelle di processo industriale: infatti, Atlas Copco è stata la prima azienda produttrice a ricevere sia la certificazione “Class Zero” relativa alla normativa ISO 8573-1 sia la certificazione ISO 22000.