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Imballaggio flessibile

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GIFLEX imballaggio flessibile

IT Imballaggio flessibile EN - Flexible packaging - F Emballage souple, flexible - E Embalaje flexible - D Weich-Verpackung

Involucro morbido con struttura monomateriale o multimateriale (per laminazione e accoppiamento) realizzabile prima (pre made) oppure durante il processo di confezionamento, che avviene con sistemi automatici.

Materiali e macchinabilità
I materiali prevalenti sono a base cellulosica, polimerica e metallica; la disponibilità è sia in forma di singole buste preformate sia di bobina (la maggior parte delle applicazioni). Entrambe le soluzioni vengono trattate da macchine confezionatrici che agiscono per inserimento del prodotto all'interno degli involucri preformati oppure per svolgimento dalla bobina e avvolgimento del prodotto, mentre la chiusura avviene sempre per saldatura.

Prestazioni elevate
Per flessibilità si intende quindi non soltanto il comportamento meccanico dell'involucro, ma anche la sua capacità di adattamento ad un elevato numero di requisiti e prestazioni: leggerezza, facilità di trasporto, ingombro ridotto, effetto barriera, integrazione con sistemi di versamento-dosaggio-richiusura, elevata stampabilità, alta visibilità, libertà di forme e formati, ampia scelta di macchine confezionatrici, tolleranza anche ad alte velocità di processo, costi logistici minimi da inizio fino a fine vita, alta resistenza dell'involucro pieno a cadute, urti, pressioni elevate e punturazioni, conformità ai requisiti di contatto alimentare, resistenza ai processi termici (sterilizzazione, pastorizzazione, alte pressioni), stabilità di prestazione in sottovuoto e a pressione ambiente.
I campi di applicazione sono pressoché totali, tranne che per prodotti contenenti gas alimentari a pressioni superiori a quella atomosferica (come birre, vini mossi e soft drink): per garantire la tenuta, i costi sarebbero infatti superiori a quelli dei contenitori rigidi.

Prevenzione e riciclo
Nelle versioni sia monomateriale sia multimateriale, l'imballaggio flessibile costituisce una fra le soluzioni più sostenibili dal punto di vista sia economico sia ambientale. Un gran numero di soluzioni sono riciclabili, mentre si stanno affermando strutture compostabili e biodegradabili. In Italia GIFLEX, dal 1985 l'associazione di 97 aziende che tutela, promuove, forma e informa sull'imballaggio flessibile, mette a disposizione di operatori, cittadini e amministratori pubblici un articiolato profilo tecnico, economico e ambientale dell'imballaggio flessibile, aggiornato anche in vista delle più recenti sfide normative europee in fatto di economia circolare e di prevenzione dei rifiuti, sia alimentari sia da imballaggio.