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EPS-Polistirene Espanso Sinterizzato

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abbandono rifiuti packaging EPS porto di Sciacca autunno 2017

Citato quasi sempre col termine generico 'polistirolo', è un materiale ottenuto dalla sinterizzazione (compattazione mediante trattamento termico ad alta temperatura) di granuli di polistirene addizionati di pentano, gas che ha il compito di espandere i granuli. Nel settore dell'imballaggio ha due ambiti applicativi: funzione antiurto nelle forme  sfuse (chips) e sagomate (stampi negativi del prodotto da proteggere) nei settori alimentare, liquori e alcolici, non alimentare; funzione di trasporto  e conservazione della temperatura dei prodotti freschi (principalmente pesce), dei farmaci (contenitori isotermici), del settore chirurgico e medicale, nelle forme di cassette stampate sovrapponibili ed anche richiudibili con coperchio.

Abbandono di rifiuti packaging EPS porto di Sciacca autunno 2017Nel solo settore alimentare in Italia si producono imballaggi in EPS per 20.000 tonnellate, delle quali 14.000 destinate al settore ittico; in questa applicazione l'Italia è il paese che ne consumo di più in Europa, seguita dalla Spagna (12.609 t). I punti di forza di questo materiale sono il basso costo, lo stampaggio vicino ai luoghi di utilizzo, l'inerzia a contatto con la maggior parte degli alimenti, la leggerezza. E' uno dei materiali da imballaggio 'candidati' a diventare protagonista dell'espansione del commercio elettronico. I punti di debolezza sono la funzione monouso e lo scarso valore di mercato come rifiuto riciclabile (il 98% del suo volume è composto di aria). Insieme alle bottiglie di plastica è divenuto icona dell'inquinamento marino, complice la dispersione dei rifiuti da parte degli operatori del settore ittico.