La quantità di plastica prodotta nel mondo a partire dallo sviluppo industriale del dopoguerra è stata stimata in 8,3 miliardi di tonnellate dagli autori dell'articolo "Produzione, uso e destino di tutte le plastiche mai realizzate", apparso sulla rivista Science Advances (19 luglio 2017, a cura di Roland Geyer- per contatto diretto, scrivere a geyer at bren.ucsb.edu, Jenna R. Jambeck e Kara Lavender Law).
Secondo gli autori, "La produzione globale di resine e fibre è aumentata da 2 milioni di tonnellate nel 1950 a 380 milioni nel 2015, ad un tasso di crescita annuale composto (CAGR) dell'8,4%, circa 2,5 volte il CAGR del prodotto interno lordo globale durante tale periodo", escluse le bioplastiche che attualmente vengono prodotte in appena 4 milioni di t. Il 40% circa diventa imballaggio, il 20% in prodotti per l'edilizia, l'8,6% in prodotti per veicoli, il 5,7% in elettronica di consumo e il 3,4% nel settore agricolo.
Lo studio è leggibile a questo indirizzo, mentre le tabelle ed i grafici sono scaricabili a questo altro indirizzo.
