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Massimo Zonca

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Imballaggi

Food Contact / Compostabili, riciclabili, da riciclo: quali scegliere

Una mappa delle opzioni disponibili, e in fase evolutiva, eco-compatibili. Limiti e opportunità nell’imballaggio alimentare

Massimo Zonca

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compack n. 48 2021

In questo speciale di Compacknews, una selezione degli articoli che compongono il Focus di COM.PACK n. 48, la rivista bimestrale sull'eco-packaging. Altri contributi di Comieco, Biotec, Sorma Group, Simonato, IMA-Ilapak Italia, Assorimap ed Euroverde.

Numerose classi di prodotti alimentari richiedono soluzioni barriera per garantire qualità e conservabilità che si vorrebbero ottenere con imballi compostabili, riciclabili o con polimeri ottenuti dal riciclo. A questa intenzione non può che far riscontro un compromesso: il trade off è sempre l'unica vera soluzione. È possibile anche usare un materiale con scarsissima barriera, totalmente compostabile o biodegradabile, ma si rinuncerà a lunghe shelf life.

Riprodurre con bioplastiche completamente derivate da risorse biobased (o da fermentazione microbica) le proprietà dei materiali polimerici (poliestere, politene, polipropilene, polistirolo, poliammide) non è sicuramente possibile: intrinsecamente non hanno tali caratteristiche, perché se devono essere compostabili o biodegradabili, devono permettere di essere modificati dai principali elementi di decomposizione, ossia l'acqua e i microrganismi. È la natura stessa di questi materiali che non può essere confrontata con quella di altri pensati, progettati e realizzati per avere determinate caratteristiche, come la barriera.

Imballaggio alimentare per affettati

Alcune proprietà possono essere trasferite, per esempio la rigidità piuttosto che la resistenza alla punturazione; alcune caratteristiche meccaniche, infatti, si possono ritrovare in certi polimeri naturali: per esempio, il PoliButilene Succinato-PBS è un materiale abbastanza rigido, così come il PoliLattato-PLA, anche se entrambi ottengono le caratteristiche di resistenza meccanica grazie a spessori importanti. Ma la sola protezione meccanica non rende un materiale ideale per il confezionamento alimentare: occorre la capacità di preservare nel tempo le caratteristiche del prodotto (proprietà barriera all’ossigeno, al vapor d’acqua o ad altre forme di attacco come quello dei microorganismi).

I prodotti freschi
Attualmente è possibile avvalersi di una confezione rigida in...
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