L’azienda bolognese Labanti & Nanni Industrie Grafiche e Cartotecniche, giunta a 70 anni di attività, è stata una delle prime nel suo settore a conseguire in Italia la certificazione Eco-print. Mantenere gli standard richiesti dalla normativa nazionale ed europea implica una serie di obblighi e divieti in relazione alle emissioni in atmosfera, alla gestione delle sostanze pericolose, agli scarichi idrici e alla gestione dei rifiuti. La certificazione Eco-print viene rilasciata per cinque anni da Vireo, ente di certificazione esterno indipendente, preposto alle visite ispettive di verifica dei requisiti di certificazione che si effettuano ogni anno.
“Quando abbiamo iniziato a ragionare su questo percorso nel 2015 eravamo soli: la certificazione prevede una metodologia produttiva; in assenza di prodotti chimici, utilizzavamo solo inchiostri a base vegetale – spiega Andrea Fanti AD e direttore commerciale – La sfida è stata quella di garantire lo stesso risultato cromatico desiderato dal cliente, utilizzando però colori vegetale. Per un anno abbiamo avviato un impianto pilota utilizzando questo tipo di tecnologia, poi col tempo l'abbiamo estesa a tutta la produzione, ma questa scelta ci ha ripagati perché ora per noi è un vantaggio competitivo”.
Le certificazioni, infatti, prevedono un impegno costante nel controllo, nella gestione e nel monitoraggio dei parametri da rispettare. “I clienti ora sono sempre più attenti alla sostenibilità del prodotto – conferma Fabio Bonacini amministratore delegato – Le multinazionali, in particolare, apprezzano molto etichette e marchi che certificano un impegno di tutta la filiera nella gestione responsabile e sostenibile della produzione industriale. Essendo stati tra i primi, molti dei nostri competitor si stanno attrezzando solo ora con questa certificazione: per ora siamo fra i pochi a dare al cliente un valore aggiunto”. (nella foto, da sinistra Fabio Bonacini ,AD; Antonio Bonacini, presidente; Andrea Fanti, AD e direttore commerciale)
Labanti & Nanni, oltre ad Eco-print, utilizza carta e cartone certificati FSC, PEFC ed Ecolabel. Nel processo industriale utilizza energia 100% verde e nella stampa tradizionale si serve di lastre che non utilizzano sviluppi chimici, solo inchiostri a base vegetale. Un impegno costante negli anni che è culminato con la decisione della direzione di redigere nel 2024, su base volontaria, il primo rapporto di sostenibilità che ingloberà anche i pilastri economici e soprattutto sociali con la sempre maggiore attenzione al benessere e alla formazione dei propri collaboratori.
