Sfruttare la tecnologia per massimizzare i tassi di raccolta e recupero, ottimizzando le pratiche di gestione dei rifiuti, colmando le lacune esistenti. Così TOMRA si rivolge da IFAT a tutta la filiera perché si acceleri verso un’economia circolare guidata dal Green Deal europeo e dalle linee guida vincolanti per i produttori.
“Abbiamo l'obbligo di lavorare con tutte le parti interessate per ridurre le montagne di rifiuti e trasformarle nelle preziose risorse che sono – ha dichiarato Tove Andersen, CEO e Presidente di TOMRA – Oggi investiamo circa il 10% del nostro fatturato in R&D per aumentare l'efficienza delle risorse, facendo progredire il mercato delle soluzioni circolari. Tuttavia, prima di poter riciclare volumi maggiori, dobbiamo raccogliere il più possibile”.
La massimizzazione della circolarità dei materiali non si limita alla plastica; ci sono altri flussi su cui chiudere il cerchio, come i metalli e il legno. "Dobbiamo prestare la stessa attenzione a questi materiali riciclabili per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica fissati dall'UE per il 2050", ha aggiunto Tom Eng, responsabile TOMRA Recycling.
