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Luca Maria De Nardo

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Ladurner per i rifiuti sanitari

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Anche gli impianti di trattamento dei rifiuti gestiti dalla Divisione Impianti della Ladurner hanno continuato, in questo periodo di crisi sanitaria, a svolgere la loro attività senza mai fermarsi. E’ il caso dell’impianto di termovalorizzazione di Montale (Pistoia), individuato tra l’altro dalla Regione Toscana come uno dei 4 impianti che dovranno gestire i rifiuti provenienti da malati di COVID-19 a livello regionale. L’impianto di Montale è chiamato a gestire i rifiuti provenienti da malati residenti nelle provincie di Firenze, Prato e Pistoia.

Come spiega Tommaso Brizzi, capo dell’impianto gestito da Ladurner per conto del CIS a Montale, i rifiuti delle persone malate ma in isolamento domiciliare vengono raccolti in maniera separata e conferiti in involucri chiusi e sanificati.

Gli operatori eseguono l’accesso di questi rifiuti muniti dei presidi di protezione e durante lo scarico i rifiuti vengono ulteriormente sanificati con l’irrorazione di sanificante liquido.

I rifiuti così conferiti vengono immessi ai forni che con le altissime temperature raggiunte all’interno degli stessi (maggiori di 1000 °C) provocano una immediata e definitiva distruzione di tutti i virus potenzialmente contenuti.

Queste procedure derivano da misure di carattere nazionale e regionale in base ai consigli contenuti nel Rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità del 12 marzo 2020 sull’argomento, in cui vengono individuati i termovalorizzatori come unici impianti in grado di ridurre al minimo i pericoli sulla salute di questo tipo di rifiuti.

Nell’impianto di Montale si sono sviluppate specifiche procedure interne per la gestione complessiva di questo tipo di rifiuti e sono stati predisposti idonei presidi per la gestione in sicurezza degli stessi.