Una rivista, un libro, una promozione nella casella della posta, ma anche il giornale che si va a prendere in edicola: la probabilità che tutto ciò sia passato per le macchine automatiche SITMA è superiore al 50%. L'Italia, fra le sue eccellenze, ha anche questa: un'azienda modenese, di Spilamberto, che esporta l'80% delle macchine per packaging, post-press, DM/transpromo ed e-logistics. Vende in 70 Paesi, ha sedi in Francia, USA e Giappone e 9.000 impianti installati.
E' nata nel 1965 da un'idea di Aris Ballestrazzi. Lui è morto ieri di Covid 19. Ci sono delle coincidenze, che forse coincidenze non sono, oppure a noi piace interpretarle in un certo modo: il nome di Ballestrazzi. Aris può avere etimologie diverse ma stranamente omogenee: in greco è la radice della forma superlativa dell'aggettivo buono; in armeno, coraggioso; in ebraico, leone; in finlandese, aquila. Chi ha conosciuto e frequentato Aris Ballestrazzi non può che confermare la corrispondenza fra l'etimologia e la persona. Due considerazioni a margine di questo lutto del mondo del packaging: scegliete bene il nome dei vostri figli, scegliete di lavorare in aziende guidate da un capo che conosce la strada.
